Sito Web Multilingua: perchè (non) dovresti averne uno?
Ormai sono tantissime le aziende italiane che stringono relazioni commerciali all’estero. In passato, per condurre una trattativa commerciale bisognava recarsi in loco. Ma ora possiamo vendere, comprare e persino lavorare a distanza, anche a migliaia di km da casa. Il Sito Web è diventato perciò lo strumento principale con cui l’impresa si presenta ai consumatori di ogni parte del mondo. Un buon sito deve essere prestante, facilmente utilizzabile, e deve inoltre possedere una buona grafica e dei contenuti accattivanti. Tuttavia, questi elementi possono non bastare a trattenere gli utenti. La maggior parte delle persone preferisce leggere un sito web scritto nella propria lingua madre. Immaginiamoci per un momento di imbatterci in un sito scritto in Inglese. Forse conosciamo bene la lingua, ma tendiamo ugualmente a percepirlo come qualcosa di distante. Questa nostra percezione potrebbe spingerci a cercare altrove, magari proprio su siti facilmente comprensibili per noi. Pertanto, tradurre le pagine del proprio sito web diventa molto interessante per un’attività. Un Sito Web Multilingua aiuta a rimanere competitivi e proporsi ai potenziali clienti stranieri con una marcia in più. Ovviamente, permette anche di stringere legami più forti con stakeholder e clienti stessi dell’impresa. Un sito tradotto in più lingue aiuta a creare maggiore connessione.
Come dovrebbe essere strutturato un buon Sito Web Multilingua.
Un Sito Web di questo tipo permette all’utente di navigare potendo scegliere la propria lingua, mantenendo la stessa struttura grafica del sito.
Le varie lingue sono selezionabili tramite un menù a tendina, posizionato solitamente in alto a destra. Nel momento in cui si decide di avere un Sito Web Multilingua, è importante decidere quali lingue aggiungere. La scelta più ovvia è ovviamente l’Inglese, ma potrebbe non bastare, e in determinate circostanze potrebbe persino non essere la lingua più utile per la propria attività. Per decidere quali lingue usare nel proprio sito web è indispensabile conoscere il target e il mercato di riferimento della nostra azienda. Se la maggior parte del nostro bacino di utenti si trova in in Spagna, deve essere possibile selezionare lo spagnolo. Se poi ci trovassimo di fronte a contesti in cui si pratica il bilinguismo, è prassi aggiungere le lingue parlate dalla maggior parte degli utenti provenienti da quel paese. Infatti, è consigliabile avere almeno la traduzione del dominio web in inglese.
Come tradurre i contenuti del proprio sito?
Come prima cosa, è assai sconsigliato usare programmi di traduzione automatica come Google Traduttore. Questo servizio è utile per un uso personale, ma si potrebbe rivelare inadatto per una traduzione professionale. La Linguistica è una materia molto complessa. Un contenuto realizzato solo con un traduttore automatico rischia di risultare fuori luogo, fuori contesto, e persino controproducente. Dopotutto, una macchina non può cogliere le sfumature esistenti tra una lingua e un’altra. Per questo motivo, è consigliato rivolgersi ad un professionista del settore. EPLS , per esempio, è una realtà nata per rispondere a questo bisogno: aiutare a trasformare il tuo sito web, in un portale multilingue per raggiungere il maggior numero di utenti. EPLS ha al suo interno collaboratori madrelingua con anni di esperienza. Servizi rapidi, prezzi competitivi ed una grande attenzione nei confronti del cliente sono alla base del lavoro di EPLS. Per saperne di più, ti consigliamo di contattarli qui e approfittare della promozione per il Black Friday: a partire da 99€ puoi avere una traduzione completa e professionale del tuo sito web, in Inglese ed in Spagnolo. Un sito web multilingua è il miglior regalo che puoi fare alla tua attività.